Una danza tra corpo, movimento ed emozioni: l'essenza armonica della donna

di D.ssa Cristina Herciu, Fisioterapia al femminile

 

Quando parliamo di movimento del corpo, ci riferiamo a qualcosa di attivo, ad un’energia che ha bisogno di manifestarsi sotto una forma cinestesica, ovvero la capacità di un soggetto di avere la piena consapevolezza della sua posizione nello spazio, in relazione al mondo esterno: " dove sono e verso dove vado" . 

Per capire questo concetto è necessario fare un passo indietro e partire dalle origini, dalla conoscenza di se stesse. Conoscere se stesse attraverso la propria natura ciclica, è importante per poter raggiungere lo stato superiore dell’essere, come ricorda la celebre frase: “Conosci te stesso e conoscerai l’Universo”
Noi donne siamo un universo di energia emozionale. Ed è proprio questo universo ricco di infinite possibilità che desideriamo conoscere.

La vita femminile è costantemente e ciclicamente governata da emozioni che possono variare durante l’arco della giornata, delle settimane, dei mesi e dei naturali cicli della vita. La ciclicità è una manifestazione del ritmo pulsante dell’esistenza; la ritroviamo nel flusso e nel rinnovarsi di ogni cellula del nostro corpo.

Ogni emozione è dunque associata ad un pattern movimento. L’associazione energetica tra emozioni e muscoli determina il nostro modo di muoverci, di essere e di apparire. Ad esempio: una donna fiera e determinata si muoverà in un particolare modo ed avrà una determinata postura poiché, consapevolmente o meno, attiverà determinati gruppi muscolari. Il suo viso sarà armonioso e mostrerà un bellissimo sorriso. La sua schiena sarà diritta e l’andatura decisa.

Per ogni emozione provata è facile trovare il suo analogo in una frequente postura, in un determinato pattern di movimento e attitudine.

Una donna che va sempre di corsa facilmente tenderà a fuggire da qualcosa, e quel qualcosa, talvolta, è lei stessa. Tenderà ad avere il mento teso, sempre avanti, e un’accentuazione cifosi nella sua schiena dorsale. Quella donna probabilmente fugge e non lo sa, perché pensa che ha sempre qualcosa da portare a termine e sembra che la sua felicità sia sempre due metri più avanti.

Il livello di conoscenza delle nostre emozioni ci può facilitare, così come il rapporto che abbiamo con noi stesse, con la società in cui viviamo e con le responsabilità che ci diamo o che riceviamo. Conoscere le proprie emozioni e il modo in cui esse influenzano il nostro corpo, ci consente di vivere in consapevolezza e mantenere una visione ciclica, e quindi più vicina alla Natura.

Le nostre emozioni influenzano la nostra postura?
Certamene, ma vale anche il contrario.

Modificando la postura, siamo in grado di influenzare i nostri pensieri e di conseguenza le nostre emozioni. Qui, la magia risiede proprio nella biomeccanica del corpo: la cascata di eventi che avviene nel nostro cervello quando raddrizziamo la schiena è incredibilmente benefica. Una schiena diritta darà alla gabbia toracica, la possibilità di espandersi ampiamente e di conseguenza anche ai polmoni, che, “trascinati” da questo movimento, si riempiranno maggiormente di ossigeno, il quale andrà diritto agli organi principali. Il diaframma sarà libero di muoversi e di massaggiare, con la sua contrazione, i vari organi del nostro addome. Tutto questo incrementerà l’apporto di sangue al cervello, e dunque tutto il sistema sarà più nutrito e ci sarà una maggiore possibilità di stabilire nuove connessioni neuronali, e, di conseguenza, nuovi pensieri e nuove emozioni.

Cosa trasmettiamo al mondo attraverso i nostri movimenti?

Trasmettiamo i nostri pensieri, trapeliamo ciò che si ripete maggiormente nella nostra mente.
Gli altri “vedono” il riassunto dei nostri pensieri tramite il nostro movimento.
Se siamo tristi, si noterà nel nostro movimento lento.
Se siamo allegre, gli altri se ne accorgeranno, perché i nostri movimenti saranno melodici e vivaci.

Un’attitudine attiva e una consapevolezza del proprio corpo renderà i movimenti armoniosi e graziosi.



La forza della donna risiede proprio nelle sua essenza: unica ed irripetibile.
Siamo fatte per accogliere, e prima di accogliere un/a amico/a un/a fidanzato/a, dovremmo imparare ad accogliere noi stesse.

La donna è un essere meraviglioso che necessita di esprimere le sue vibrazioni di amore, passioni e attenzioni. Guardiamoci allo specchio, tiriamo su la nostra schiena che è la nostra meravigliosa colonna portante e adoriamoci.

Il nostro essere donne ci invita ad una privilegiata e continua scoperta: conoscere e seguire il ritmo della nostra ciclicità, questo ci aiuterà a rinnovarci ed evolverci continuamente, danzando attraverso i cicli naturali della vita e sul battito leggero del nostro cuore, come un tutto inseparabile.

 

Autore: D.ssa Cristina Herciu  I  Fisioterapista al femminile

Fondatrice di Fisioterapia al femminile, Specialista in Riabilitazione neurologica, Ginnastica Posturale, Master in Osteopatia.
Lavoro con e per le Donne. Il mio percorso inizia in seguito ad un grave trauma in cui i medici mi offrirono pochissime speranze per ritornare a camminare, dopo aver scoperto forze dentro di me che non sapevo di avere, mi sono promessa che la mia missione nella vita sarebbe stata quella di aiutare le persone a migliorare la loro salute e ad essere il più autonome possibile.

 


VERSO IL BENE COMUNE  I   DI OGGI E DI DOMANI

 

Redazione: Krizia Ribotta Giraudo

Journalist. Presidente Karibu Costigliole ODV, a tutela delle ragazze e donne vittime di violenza e di organi. Ambasciatrice italiana di Girl Rising, per il diritto all'istruzione delle donne.

 

 

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